Soluzione
Con la “mission” di migliorare la qualità dell’aria all’interno degli edifici, nel 2016 è stata fondata MBGF s.r.l., da Marco Buzzi, che con un bagaglio di esperienza trentennale nel settore dei condizionatori, ha sviluppato e realizzato un innovativo dispositivo tecnologico, commercializzato con il marchio AIRsana®, in grado di eliminare tutti i microorganismi dannosi per la saluteche si formano e proliferano nei sistemi di climatizzazione dell’aria (HVAC).
L’obiettivo è la prevenzione e il contenimento degli effetti legati alla cattiva manutenzione dei sistemi di climatizzazione: malattie respiratorie e cariche batteriche e virali, come legionellosi, febbre da umidificatore, inclusi i Coronavirus.

La tecnologia alla base del funzionamento dei dispositivi AIRsana® è brevettata a livello internazionale e quindi protetta da imitazioni.
Il funzionamento di questa tecnologia è abbastanza semplice e consiste in un sistema a doppio flusso in cui un getto di vapore saturo secco a 160°-180°, emessa dal dispositivo ad alta pressione, rimuove lo sporco e grazie allo shock termico elimina i microorganismi patogeni come virus, batteri e muffe; contemporaneamente tramite l’aspirazione, i residui e gli aerosol contaminanti vengono risucchiati evitando che possano diffondersi nell’ambiente e sporcare.
Esistono due modelli del dispositivo: AIRsana® Professional e AIRsana® Industrial, che differenziano per target di utilizzo. L’azienda è attualmente al lavoro sia per il miglioramento delle funzioni attuali che per portare sul mercato una versione alternativa (innovazione tecnologica) che comprenderà soluzioni IoT.
Inoltre, l’innovativo sistema AIRsana® è certificato da oltre 60 analisi di laboratorio che dimostrano le condizioni dei sistemi di climatizzazione prima e post-intervento l’intervento di sanificazione.
I vantaggi derivanti dall’impiego dei dispositivi AIRsana® sono molteplici, in particolare:
- Riduce i rischi di malattie;
- Abbassa i consumi di energia elettrica, visto che riporta l’impianto allo stato originale ottenendo un efficientamento energetico sul funzionamento medio del 25%;
- È ecologico e non inquinante: non utilizza additivi chimici nocivi per le persone che vengono scaricati in falda;
- Veloce ed efficace, bastano 5 secondi per eliminare completamente la carica mesofila;
- Favorisce la produttività un ambiente di lavoro salubre può consentire recuperi di produttività fino al 33% e oltre secondo studi del dell’Istituto NeMI (National Energy management Institute) e dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità;
- È pratico e sicuro per l’operatore;
- Conforme alle vigenti normative in materia di pulizia e qualità dell’aria negli ambienti chiusi;
- È allergy free.

Modello di business e target di mercato
MBGF s.r.l. essendo un’azienda tecnologica, ha sfruttato la possibilità di adottare un modello di business abilitato dall'Industria 4.0, evitando i limiti rappresentati dal modello tradizionale fondato sulla vendita. Tale modello prevede sia la fornitura del servizio di sanificazione da parte di MBGF direttamente al cliente finale, operando contemporaneamente come produttore e manutentore (B2C), sia il noleggio operativo a breve o a lungo termine del dispositivo AIRsana® a società di manutenzione, service dei sistemi di climatizzazione e aziende di facility management (B2B2C).
Adottando questo modello di business, il sistema AIRsana® è in uso in diversi Paesi:
- Paesi UE (4 Clienti);
- Sud Africa (2 Clienti);
- Stati Arabi del Golfo (GCC) (3 Clienti); oltre che in
- Italia (10 Clienti).
Tra i fruitori del servizio diretto si annoverano diverse realtà del tessuto imprenditoriale, ospedaliero e residenziale italiano, tra cui BMG Pharma (MI), Istituto di Medicina Biologico (MI).
Filiera
La filiera tecnologico-produttiva è composta da diverse imprese che svolgono una o più attività integrate e sono quasi tutte su territorio italiano; e per questo è stato possibile certificare dispositivo con il marchio "Made in Italy". L’assemblaggio è totalmente manuale e in catena di montaggio e, insieme al collaudo, anch’esso svolto in Italia.

Gli stampi, necessari allo stampaggio dei componenti plastici del dispositivo, e la caldaia sono prodotti in Italia. Mentre gli altri componenti necessari al completamento del dispositivo (serbatoi, manometri, componenti elettronici e polimeri) vengono acquistati e comprati all’estero in base all’andamento di mercato dei vari Paesi leader di settore in un’ottica di ottimizzazione.
Concorrenza
Il mercato delle soluzioni volte al miglioramento delle condizioni interne degli ambienti da diversi anni ha visto affacciarsi novità. A livello di concorrenza, è possibile identificare quattro diverse tipologie di competitor.
- Imprese costruttrici di sistemi di climatizzazione che offrono anche servizi di manutenzione e pulizia degli impianti. Questi impiegano principalmente prodotti chimici ma anche dispositivi a ozono (con costi nettamente più alti);
- Imprese che producono macchine a vapore, che possono essere utilizzate anche per la pulizia e santificazione dei sistemi HVAC ma non possono utilizzare l’aspirazione grazie al brevetto AIRsana e, così facendo, hanno alcuni limiti, tra i quali: devono utilizzare un sacco di raccolta dei residui luridi, sporcano l’ambiente e l’operatore rischia di respirare i residui;
- Imprese di pulizia degli ambienti che solo recentemente stanno entrando nel mercato per rispondere all’elevata domanda, ma non impiegano strumenti specifici non avendo i requisiti legislativi necessari (D.M.37/08, lettera C);
- Imprese che offrono servizi di pulizia tramite dispositivi specifici, come idropulitrici. Questa soluzione non elimina i microrganismi dannosi per la salute.
Obiettivi per i prossimi 12-24 mesi
Oggi l’azienda è focalizzata ad accrescere la diffusione della propria soluzione in più Paesi possibile, forte dei risultati che l’innovativo dispositivo è in grado di offrire, è certa che nei prossimi anni, con opportuni apporti di capitale, riuscirà ad aumentare la propria quota di mercato.
Alcuni degli obiettivi attesi nei prossimi due anni sono:
- Sviluppo commerciale;
- Completamento del processo di industrializzazione Industria 4.0;
- Continuare con l’attuale politica di miglioramento dei dispositivi incentrata sull’integrazione di sistemi IoT per l’acquisizione e la gestione di dati, che con il tempo accresceranno le potenzialità di mercato dell’azienda;
- Perseguire una strategia volta al miglioramento dell’immagine aziendale e al rafforzamento della brand identity;
- Perseguire l’attuale politica di supply chain optimization volta a migliorare la filiera, i tempi di approvvigionamento, il processo produttivo e distributivo;
- Nuovi accordi commerciali sul mercato italiano (tema già attivo);
- Aprire il mercato tedesco nei primi mesi del 2023 e successivamente il mercato francese e poi quello spagnolo, grazie all’avvio di nuove partnership commerciali.