Soluzione
In risposta a questo problema, nel 2012, viene fondato a Milano il marchio Laura Strambi, focalizzato sulla creazione di abiti e accessori totalmente sostenibili ed eco-friendly.
Il progetto di questo brand è basato sulla sostenibilità e ha l'obiettivo di diffondere un messaggio positivo sull'importanza della conservazione dell'ambiente per le generazioni future. Progettando capi in modo consapevole e considerando fin dall'inizio la fase di smaltimento, al fine di garantirne un ulteriore ciclo di vita dopo l'uso da parte del consumatore.
Il brand si distingue per il suo forte carattere femminile, lo stile minimal e il design pulito, che mettono in risalto la qualità dei tessuti, nonché delle stampe originali ed esclusive utilizzate. Tutti i prodotti, inoltre, sono Made in Italy e confezionati con materie prime altamente selezionate e controllate provenienti da produttori professionali che impiegano esclusivamente tessuti naturali come lino, cotone, lana, ramiè o riciclati (non materiali derivati da poliestere). Oggi il brand è detenuto dalla società Rimoda Lab s.r.l., start-up innovativa fondata nel giugno 2022. Il creative director della società è Laura Strambi, da cui il brand prende il nome. Rimoda Lab è membro della Camera Nazionale della Moda Italiana.
Da sempre attenta alle tematiche relative alla sostenibilità ambientale, la stilista Strambi ha avviato un percorso di ricerca sul tema volto all'utilizzo di materie prime naturali nella moda di alta classe, con l'obiettivo di sensibilizzare il mercato sull'inquinamento legato al settore moda sia nella produzione che nello smaltimento.

Filiera corta per ridurre le emissioni e trasparenza nei confronti della clientela
Il brand Laura Strambi si distingue per la produzione di capi d'abbigliamento di lusso, realizzati esclusivamente in Italia. La lavorazione e la ricerca dei tessuti sono effettuati con un attento e consapevole approccio eco-sostenibile che garantisce un impatto ambientale minimo, grazie anche al rapporto con fornitori — il più vicini possibile —, per evitare di aumentare le emissioni di CO2.
La volontà di Laura Strambi di imporsi come brand di moda sostenibile, ha portato Rimoda Lab a compiere delle scelte volte a creare un’azienda rispettosa e trasparente. Innanzitutto, l’azienda ha scelto di creare e preservare una filiera corta, totalmente nazionale, che coinvolge esclusivamente fornitori e partner di settore attivi sul territorio e concordi nello sposare le tematiche del brand. Per far conoscere i vantaggi derivanti dalla scelta di lavorare preservando l’ambiente Rimoda Lab ha deciso di implementare un sistema che mediante un semplice QR code permette ad ogni cliente di esplorare e conoscere la filiera stessa, i materiali che compongono il capo acquistato e il processo produttivo subito dallo stesso. Visto che l’azienda promuove un'economia sostenibile e circolare attraverso la scelta di utilizzare tessuti 100% naturali e di altissima qualità e provenienti da processi di riciclo o da innovazione tessile. L'azienda si impegna ad eliminare l'utilizzo di materiali derivati dalla plastica e quindi dal petrolio, come il poliestere che ha un impatto negativo sull'ambiente circostante
Laura Strambi si sta espandendo in nuovi mercati (Germania, Austria, Svizzera, Polonia, Estremo Oriente, Medio Oriente, Russia e Paesi dell'ex URSS), la qualità dei capi e dei tessuti è stata riconosciuta dalle principali riviste di moda che hanno elogiato il design e la produzione artigianale, L'espansione internazionale del brand è una conferma della sua forza e della sua attenzione alla sostenibilità.
Modello di business
In passato, prima della creazione dell’attuale struttura aziendale e del conferimento del brand in Rimoda Lab s.r.l., il business era quello di una piccola casa di moda italiana con una piccola produzione, principalmente su commessa e con solo pochi capi disegnati e realizzati per sfilate ed eventi.
L’avvio, nel 2022 di una struttura aziendale solida ha permesso alla stilista Strambi di focalizzare il proprio lavoro sulla creatività e di realizzare collezioni stagionali in linea con i valori del brand. Pertanto nel prossimo futuro la società intende implementare un modello di business scalabile e ritagliarsi una fetta di mercato in grado di soddisfare le esigenze di quella clientela attenta alle tematiche trattate.
Il brand Laura Strambi ha impostato modello di business basato sui canali wholesale, retail e online; andando così a gestire direttamente punti vendita di proprietà e al tempo stesso offrire i capi in punti vendita indipendenti selezionati.
Per perseguire l’apertura di punti vendita a marchio, l’azienda ha pianificato l’apertura di due negozi, nei distretti del lusso di Milano e Parigi — rispettivamente entro il 2° semestre 2024 e entro il 2° semestre 2025 —, con l'obiettivo di definire la brand identity e stabilire la propria posizione nel mercato, creare un punto di riferimento per i valori del marchio e fornire un'esperienza a 360° ai clienti che si identificano nel brand. I negozi saranno anche il pilota per creare un modello per lo sviluppo di corner e di eventuali franchising. Inoltre, verranno sviluppati pop-up store stagionali per una presenza flessibile in funzione della domanda e per permettere di conoscere il brand vedendolo e toccandolo con mano in molte altre città.
Infine, il canale online (attualmente in fase di sviluppo) avrà come obiettivo principale quello di aumentare la visibilità e la reperibilità di alcuni capi. Anche a supporto del marketing e dei social media come investimento chiave per accrescere la presenza e il valore del marchio.
Obiettivi per i prossimi 12-24 mesi
Il piano di sviluppo del brand prevede un fatturato di 4,4 milioni di euro entro i prossimi 5 anni. Per raggiungere questo obiettivo, sarà implementata una nuova organizzazione commerciale: verrà utilizzato un software innovativo per il tracciamento dei fornitori e dei tessuti, saranno effettuate attività di comunicazione, PR e marketing digitale, verranno aperti corner in location strategiche e verrà avviata una piattaforma di vendita online.
La strategia commerciale prevede la selezione dei migliori negozi e department store internazionali per la vendita all'ingrosso (con un target di 350.000 euro nel 2026), l'apertura di due negozi a marchio (Milano e Parigi) entro il 2025, lo sviluppo di pop-up store in location stagionali e la vendita online per aumentare la visibilità e la disponibilità del brand, con l'obiettivo di creare una community internazionale di influencer a sostegno del concetto di Laura Strambi.