Problema
Si fa presto a parlare di smart city come città cablate e interconnesse, capaci di rendere la vita più agile agli abitanti attraverso l’applicazione delle tecnologie, ma la realizzazione di soluzioni intelligenti a servizio della collettività è cosa ben diversa, e spesso lontana, dalla pianificazione istituzionale. A rilevarlo è l’indagine targata Johnson Controls, società che si occupa di tecnologie per gli edifici, soluzioni antincendio e di sicurezza integrata. Rendere “smart” una comunità è un processo lungo, complicato ed oneroso. Da un punto di vista tecnologico sono state realizzate diverse sperimentazioni, ma l’adozione su larga scala dei nuovi servizi è ancora in itinere, in quanto decisamente complessa per gli aspetti organizzativi e gestionali che essa implica. Pertanto, l’euforia iniziale si è inevitabilmente smorzata, essendo entrati ormai in una fase attuativa di maggiore complessità.
I fattori che hanno portato a ripensare al concetto di città “intelligente” sono la burocrazia, lenta e complessa, la tecnologia, a volte inadeguata al contesto, ed infine, il fattore sorpresa generato dalla pandemia da Covid-19. L’insieme di questi eventi ha portato molti operatori del settore di fronte a una scelta: adeguarsi al ritmo lento dell’evoluzione oppure formulare un’offerta capace di adattarsi al contesto territoriale in cui operano.
Soluzione
Le isole digitali rappresentano un esempio virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato nell’offerta di contenuti e servizi a favore di una città più “intelligente” e aperta, soprattutto se queste soluzioni tecnologiche sono standardizzate ed omologate, pensate per adattarsi ad uno specifico contesto territoriale. Grazie all’esperienza del team e alla capacità di adattarsi al cambiamento, Pradella Sistemi S.r.l. è più che mai focalizzata sulla progettazione di soluzioni volte a soddisfare un’offerta che si adatti a quest’esigenza.
“I nostri progetti nascono da piccole idee, osservando con attenzione l’evolversi del mercato.”
Negli ultimi anni, Pradella Sistemi si è concentrata nel proporre un’offerta di prodotti modulabile in grado di creare isole digitali che potessero soddisfare le esigenze di connettività, sicurezza ed innovazione della specifica zona in cui le stesse erano richieste. I prodotti, caratterizzati da una forte robustezza e resistenza, unite ad un design semplice e lineare, sono in grado di armonizzarsi a contesti che, per chi è concentrato solo sul contesto urbano, potrebbero apparire “insoliti”. Tra questi figurano sentieri di montagna, rifugi e zone in cui eseguire escursioni (Enviroment Park Torino, Parco del Montenegre, Parco del Garraf, ecc.), parchi divertimento (Gardaland), stazioni ferroviarie regionali, porti, aeroporti, ma anche contesti urbani; molte delle isole digitali realizzate prendono vita nelle periferie di città come Bergamo, Brescia, Torino, Sesto San Giovanni, Abano Terme, La Spezia, Pisa, Ancona, Livorno.
Il driver dell’offerta digitale di Pradella Sistemi è la sicurezza. Tema caro al fondatore, che da sempre ha accessoriato i propri totem con teche per contenere defibrillatori DAE.
“Abbiamo integrato ad un servizio di ricarica per smartphone una teca per defibrillatori DAE, per diffondere dispositivi di sicurezza anche in zone che fino ad ora ne erano sprovviste".
Il prodotti di Pradella Sistemi (TecaTech, Panka, Pila), scorporati singolarmente, offrono prevalentemente accesso ai seguenti servizi:
- Defibrillatori DAE (apposite teche li preservano dalle condizioni atmosferiche e vandalismo).
- Ricarica di smartphone e altri device elettronici di piccola dimensione (tablet, pc, ecc.) tramite contatto o cavo.
- Illuminazione intelligente.
- Ricarica di mezzi elettrici leggeri (e-bike, e-scooter, monopattini, ecc.).
- Relax e riposo (panche).
- Informarsi e trovare informazioni utili specifiche (accessibili tramite QR code).

La combinazione di questi servizi dà vita alle isole digitali installate da Pradella Sistemi, sia in Italia che all’estero (Spagna, Emirati Arabi Uniti, ecc.). Innumerevoli sono oramai le zone che grazie a queste installazioni hanno visto una riqualificazione e/o sono diventati mete sicure per le persone che le visitano.
Modello di business
Il modello di business adottato da Pradella Sistemi è semplice, ma è anche parte fondamentale del suo successo di sviluppo capillare. La società si rivolge sia a privati che alla pubblica amministrazione. Per i primi, Pradella offre un servizio di noleggio di alcuni dei prodotti. “Molte aziende hanno noleggiato le nostre colonnine di ricarica durante grandi eventi, fornendo ai propri clienti un servizio in grado di unire innovazione e sicurezza in ambienti ad alta affluenza” dichiara il fondatore. I modelli a noleggio possono essere dotati dei seguenti optional su richiesta:
- Amplificazione di segnale 3G.
- Access point Wi-Fi.
- Teca DAE per mettere in sicurezza e cardioproteggere le aree dell’evento o manifestazione.
- Video sorveglianza.
I prodotti sono acquistabili sia dall’azienda sia tramite rivenditori autorizzati. Naturalmente, per la maggior parte dei prodotti venduti è abbinato il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’installazione.
Nuovi progetti attuali e futuri
L’attività di Pradella Sistemi è stata fortemente colpita dalla pandemia da Covid-19, in particolar modo il segmento dedicato al noleggio dei prodotti per eventi. Nonostante ciò, durante il lockdown, la società ha disegnato e sviluppato nuovi prodotti, legati anche agli attuali obblighi previsti per contrastare la diffusione del virus. Questi progetti sono attualmente in fase di studio, sviluppo e prototipazione e sono:
- Pila health.
- Oasi fotovoltaica.
- Implementazione dell’AI nei prodotti.
Il progetto “Pila health” nasce nel 2020 per aiutare aziende e strutture nella gestione degli ingressi durante la pandemia da Covid-19. Si tratta di una colonnina realizzata in robusta carpenteria metallica, verniciata con soluzioni altamente protettive. Può essere facilmente spostata da un ambiente all’altro grazie alla presenza di ruote. Inoltre è dotata di un ripiano in metacrilato illuminato a led e di un display interattivo con sensori integrati in grado di misurare la temperatura corporea delle persone.
Altre caratteristiche del prodotto sono le seguenti:
- Non necessita di personale addetto al controllo.
- Rileva rapidamente le persone senza mascherina protettiva o con temperatura corporea oltre la soglia definita.
- Può registrare fino a 30.000 volti.
Naturalmente il prodotto è modulabile e può essere integrato con altre soluzioni Pradella Sistemi.
Il progetto “Oasi fotovoltaica” invece, realizzato in collaborazione con il Gruppo STG, nasce al fine di integrare l’energia rinnovabile come fonte energetica per le nuove isole digitali. In questo modo, gli utilizzatori potranno utilizzare la struttura per ricaricare il proprio dispositivo mobile o la propria bicicletta elettrica, sfruttando l’energia solare. Questo progetto si adatta bene per installazioni lungo piste ciclabili o presso parchi, piazze o fermate dei mezzi pubblici. La tecnologia della pensilina fotovoltaica realizzata con le innovative tegole fotovoltaiche calpestabili ed indistruttibili nel tempo, permette di alimentare con energia rinnovabile i nostri prodotti di Pradella Sistemi.
Infine, con il progetto basato sull’integrazione dell’intelligenza artificiale all’interno dei prodotti, si sta lavorando per aumentare, sia in termini qualitativi che quantitativi, l’uso e il servizio offerto dei medesimi. L’introduzione dell’AI permette, tra l’altro di:
- Conteggiare le persone in un’area.
- Misurare distanze tra le persone.
- Riconoscere la presenza o meno di mascherina o DPI.
- Generare mappe di calore per identificare le aree da sanificare maggiormente.
- Monitorare il numero di persone all’interno del punto vendita.
L’elaborazione delle immagini avviene direttamente su di un computer connesso alla rete locale e alle telecamere sul quale vengono estratte solo informazioni a livello aggregato e nel pieno rispetto della privacy.

Obiettivi futuri
Per i prossimi 12 mesi l’obiettivo di Pradella Sistemi è chiaro: rafforzare ed avviare nuove partnership. Oltre a ciò, è molto importante per la società riprendere ad offrire i propri prodottie servizi anche all’estero, mercato che si è decisamente rallentato, ma uno degli obiettivi è proprio il raggiungimento di nuovi Paesi come USA, Qatar, Israele, che si affianca al rafforzamento della propria presenza in Europa.